Chi non ha mai avuto nella propria casa un vaso in terracotta che purtroppo si è rotto o crepato?

Sarà per la sua bellezza senza tempo ma la terracotta rimane un must! Un classico intramontabile che ci accompagna sin dall’antichità.

Capita, purtroppo, che la terracotta si crepi a causa di un urto involontario o a causa di una caduta dovuta da una giornata particolarmente ventosa. Cosa fare in questo caso? Come riparare un vaso in terracotta che per motivi affettivi non vogliamo buttare via?

Partendo dal presupposto che non parliamo di una semplice sistemazione per camuffare una piccola crepa ma neanche di un vero e proprio restauro, si inizia con la valutazione del danno per poi agire in modo che non si aggravi quando andremo a lavorare per il ripristino dello stesso.

Quando si parla di crepe dobbiamo andare a legare le due parti in maniera fisica usando delle graffette (simili a quelle delle spillatrici) realizzando con del filo di ferro, di diametro non inferiore a 3 millimetri, una U. La sua larghezza deve coprire la crepa almeno oltre due centimetri per parte. A questo punto si praticano due fori con una punta al widia, usate per forare il cemento, di almeno un millimetro più grande dello spessore del filo di ferro che abbiamo usato per preparare la nostra graffetta. Con attenzione perforiamo completamente il vaso a due centimetri sotto l’estremità superiore della crepa e a due centimetri sopra quella inferiore. Prepariamo con mastice a bicomponente per marmo o materiali affini, un quantitativo necessario per riempire completamente i fori praticati e immergerci dentro la graffetta. Attendere che faccia presa (in genere sono necessari pochi minuti).

A questo punto abbiamo fermato il possibile proseguimento dell'apertura della crepa nelle due direzioni. Ripetere l'operazione sistemando delle graffette intervallate di 4 centimetri tra loro.

Per dare ulteriore stabilità inseriamo del mastice usato per le graffette nella crepa ma solamente nella parte interna del vaso. Successivamente stuccheremo la parte esterna della crepa con dell'induritore di colore grigio usato per fugare le mattonelle.

CONSIGLIO

Non usare la percussione durante il foro.

CURIOSITA’

La scelta dell’induritore di colore grigio non vuole camuffare un danno ma evidenziare ciò che abbiamo realizzato per dare continuità di vita al nostro vaso.